20/12/2022

Perché Babbo Natale è un Project Manager…

Babbo Natale: un fenomeno gestionale più che (meta)fisico

La fisica di Babbo Natale è un argomento di studio che è stato discusso da scienziati e matematici per anni. Alcuni sostengono che Babbo Natale potrebbe usare la teoria della relatività di Einstein per viaggiare più velocemente attraverso il tempo e lo spazio. Altri hanno suggerito che Babbo Natale potrebbe usare il teletrasporto o un effetto di entanglement quantistico per consegnare i regali ai bambini in tutto il mondo in una sola notte.

Più semplicemente, Santa Claus ha la magia dalla sua parte ed è in grado di andare oltre le leggi della fisica per completare i suoi task.

La fisica piace anche a noi, ma dentro e fuori LinkedIn ci occupiamo di management. Perciò non vogliamo disquisire sulla fattibilità tecnica e tecnologica di ciò che ogni anno Babbo Natale affronta, ma semplicemente chiederci: possiamo considerarlo un project manager? La risposta è certamente sì.

Come prima cosa, perché il suo delivery ha tutte le caratteristiche di un progetto. Consegnare milioni di regali in tutto il mondo a partire dalla mezzanotte ed entro l’alba del 25 dicembre risponde perfettamente alla definizione di progetto secondo lo standard ISO 21502: “A temporary endeavour to achieve one or more defined objectives”.

Anche se il progetto si ripete ogni anno, un delivery globale di questa portata non può essere considerato un’operazione di routine, piuttosto un’impresa costituita da task unici per conseguire un esito che è da considerarsi ogni volta singolare (cambia numero e collocazione dei bambini, i loro gusti, le loro richieste, ecc. )

Perciò, Babbo Natale non è solo un project manager ma un “gran project manager”. Potremmo riassumere il modo in cui interpreta questo suo ruolo con il seguente decalogo di motivi.

  1. Come prima cosa, il vecchio Santa ha maturato una robustissima esperienza, avendo gestito la stessa tipologia di progetto per secoli.
  2. Può vantare un curriculum di tutto rispetto e può esibire le prove di un project delivery di successo, avendo consegnato i regali in tempo ogni anno a milioni di bambini sparsi in tutto il pianeta.
  3. E’ un grande esperto di Risk Management, considerato che da secoli naviga lo spazio aereo e interstellare senza alcun incidente di rilievo (un po’ di giusto merito va anche alle renne).
  4. Ha costruito negli anni un team di progetto che ha superato alla grande tutte le fasi del modello di Tuckman. I suoi elfi sono così bravi che può delegare a loro buona parte del lavoro, che risulta così altamente organizzato ed efficiente.
  5. Mette al centro le reali esigenze e necessità dei suoi stakeholder più importanti (i bambini), attraverso un accorto uso della comunicazione asincrona (niente meeting o call su Teams o Zoom, letterine vergate a mano da inviare al Polo Nord).
  6. E’ un grande motivatore che ispira i bambini di tutto il mondo ad essere buoni durante tutto l’anno.
  7. Quando il Risk Management non basta ci vuole un po’ di Problem Solving e Santa Claus è un grande problem fixer. Qualche letterina non è chiara? Un bambino cambia idea? Niente paura, scatta il piano B e viene comunque consegnato un dono che “Non lo avevo chiesto a Babbo Natale, però è bellissimo lo stesso…
  8. Ovviamente, è anche un leader riconosciuto dai suoi elfi e dalle sue renne, questo ha contribuito a cementare la coesione di un team numeroso senza bisogno di attività outdoor di dubbia efficacia, tipo camminare sui carboni ardenti o gettarsi all’indietro fidandosi del fatto che i tuoi colleghi ti acchiapperanno.
  9. Come ogni Project Manager che si rispetti, Babbo Natale è anche un grande negoziatore, trattando e interpretando ogni anno milioni di letterine scritte in tutte le lingue del mondo, in modo inclusivo e consegnando regali sempre rispettosi della cultura e degli usi e costumi locali.
  10. Ma soprattutto Babbo Natale è forse il più grande esperto di Time Management, avendo gestito e continuando a gestire la consegna di milioni di regali in una sola notte.

Diventa anche tu come Babbo Natale

Uno che probabilmente voleva diventare come Babbo Natale è Jeff Bezos, anche se nemmeno Amazon riuscirebbe a consegnare in una sola notte tutti quei pacchetti.

Tu invece puoi ispirarti a Babbo Natale per migliorare la tua capacità progettuale, anche grazie alla community di Progettualitalia, che ti mette a disposizione contenuti, interazioni e formazione di qualità per arricchire le tue conoscenze e potenziare la tua esperienza.

Così riuscirai a consegnare in tempo almeno i regali per parenti e amici e magari pure ad organizzare un bel cenone della vigilia o un bel pranzo in famiglia 😉

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